Nell’ambito della rassegna estiva del Comune di Milano “Estate Sforzesca” la compagnia Opera Liquida (che abitualmente lavora all’interno del Carcere di Opera) presenta l’11 giugno nel Cortile delle Armi del Castello “Undicesimo comandamento: uccidi chi non ti ama”, dove detenuti ed ex detenuti interpretano le donne violate, i bambini coinvolti, la società indifferente affinché si difendano attraverso la legge.Noi, che della legge ci siamo fatti beffe, calati nei panni delle donne violate, dei bambini coinvolti, della società indifferente… puntiamo la nostra lente d’ingrandimento emotiva, per mettere in guardia le donne, affinché si difendano, attraverso la legge. Una sorta di corto circuito emotivo, una soggettiva, per indagare sentimenti e reazioni. Per affermare che suddividere gli esseri umani in maschi e femmine non appartiene più al nostro tempo. Che la solidarietà nasce tra essere umani, così come la presa in carico di responsabilità. 10 uomini in scena allora si trasformano di volta in volta nel maschio, nella femmina, nella madre, nel padre, nel figlio, nella figlia, nella folla, silente e indifferente, attraversando anche quelli che vengono considerati “reati minori”: lo stalking, la violenza economica etc., perché sono molte le forme di violenza diffuse nella mentalità comune. Quella mentalità che ci permette di pensare che le cose avvengano altrove, che ci fa discutere solo quando una donna muore, che “i panni sporchi si lavano in famiglia”. Ecco, il nostro piccolo contributo per incoraggiare le donne a utilizzare gli strumenti legislativi, nella speranza di instillare un dubbio in chi vorrà ascoltarci, riguardo alle volte in cui, forse, ciò che gli era noto, necessitasse di un’azione. Nello strenuo tentativo di rimanere umani.
(Ivana Trettel – Opera Liquida)
Ingresso 8 euro. Biglietti in vendita la sera dello spettacolo