LILA Milano sin dalla sua nascita ha prestato grande attenzione alla sperimentazione di servizi innovativi e, nel tempo, alla ricerca, dedicando grande attenzione agli aspetti psicosociali dell'infezione da HIV. Nel corso degli anni, ha partecipato in proprio o come socio della Federazione LILA a vari progetti nazionali e internazionali.
Anche per tale motivo, nel corso del 2010 i suoi soci ne hanno votato la trasformazione in Fondazione di Partecipazione per la ricerca scientifica.
LILA Milano dal 1990 gestisce la helpline attraverso una delle prime équipe multidisciplinari italiane impegnate sull'HIV, per dare risposte alle complessità delle problematiche AIDS e raccogliere dati utili sulle caratteristiche, le richieste e i bisogni dell’utenza; ha realizzato la prima esperienza italiana di Unità di Strada (UdS) rivolta a PWID (consumatori di sostanze stupefacenti per via iniettiva) nel territorio di San Giuliano Milanese (1991-93), e ha condotto la successiva sperimentazione finanziata dal Ministero della Sanità a Milano (1995) in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità.
Nel corso del tempo ha partecipato a progetti europei di ricerca e sperimentazione su diversi aspetti correlati all'HIV, partecipando anche al Programma Nazionale di Ricerca sull'AIDS coordinato dall'ISS per la parte psicosociale, così come a sperimentazioni ed esperienze regionali e locali, collaborando con importanti istituti di ricerca e universitari pubblici e privati.
Tra i progetti più importanti: ACB - Agenzia di Consulenza di Base con funzioni di Intermediazione e orientamento al lavoro rivolto a persone a rischio di esclusione sociale" (1998 - 2000) finanziato dalla Commissione Europea sul bando INTEGRA; progetto europeo ENAH – European Network of AIDS Helplines (2001 - 2004) in qualità di partner italiano; collaborazione a livello locale alla realizzazione dei progetti finanziati dalla Commissione Europea alla Federazione LILA: ELECTHIV 1 e 2 (sull’utilizzo delle terapie complementari tra le persone affette dall’infezione da HIV); CHANGE (Coalition of HIV and AIDS Non Governmental Organisations in Europe); MIRO (Material Impact Research Outreach); ALFA (Le quattro maggiori organizzazioni di lotta all’AIDS in Europa – AIDES, LILA, FASE, ABRACO - impegnate sui temi immigrazione, dipendenze, diritti); PWA (training per la leadership delle persone con HIV in Europa). Tra i progetti italiani: "Ricerca sulle motivazioni che portano la popolazione omo-bisessuale (MSM) alla pratica consapevole di comportamenti a rischio", finanziato con il V Programma Nazionale di Ricerca sull'AIDS 2003; “Sperimentazione di un intervento per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV attraverso l’offerta attiva di test rapido salivare” nel 2013; “Progetto di Ricerca per l’individuazione e la sperimentazione di modelli di intervento atti a migliorare l’adesione al test di screening HIV attraverso il contributo delle Associazioni facenti parte della Consulta di Lotta all’AIDS” nel 2011.
PROGETTI REALIZZATI |
Studio "L'impatto del COVID sui processi e gli esiti della cura delle persone con HIV"
Anni di realizzazione: 2021 - 2023
Finanziato da: Ministero della Salute
Responsabilità scientifica e titolarità: INMI Spallanzani
Obiettivo del progetto: LILA Milano ha svolto il compito di organizzazione capofila del gruppo di associazioni coinvolte nelle attività. Il principale obiettivo del progetto è stato quello di analizzare e valutare l’impatto che la pandemia ha avuto sulla vita e l’accesso alle cure delle PLHIV, e individuare un nuovo modello condiviso di presa in carico.
Studio "Resilience - L’impatto psicologico e pratico del COVID-19 sulla qualità di vita delle persone con HIV; proposte per sostenerne il miglioramento"
Anni di realizzazione: 2021 - 2022
Finanziato da: Gilead Italia
Responsabilità scientifica e titolarità: Fondazione LILA Milano ONLUS
Obiettivo del progetto: L’obiettivo dello studio è verificare se la condizione di positività all’HIV possa svolgere un ruolo importante per l’insorgenza e la permanenza di disturbi psicologici correlati alla pandemia e se vi siano aspetti specifici del trauma vissuto per l’infezione da HIV che si riacutizzino e si possano aggravare. La ricerca si propone quindi di indagare la ricaduta della pandemia di COVID-19 sulla salute mentale e fisica delle PLHIV attraverso il loro coinvolgimento sin dalla stesura del disegno dello studio, così da individuare le aree di maggiore interesse, che verosimilmente verteranno intorno a quelle che permettono il miglior adattamento allo stress: gestione dell’ansia, del tono dell’umore, dei pensieri negativi e dell’espressione emotiva ed affettiva. Non ultimo, l’impatto sulla sessualità e la ricaduta sulla possibilità di sentirsi desiderate ed avvicinabili, aspetti fondamentali per il benessere di ogni individuo. Si indagheranno inoltre alcuni aspetti pratici, di natura esterna, che sono stati/sono causa di stress e timori per la propria salute.
Il progetto si è concluso nell'ottobre 2022.
Progetto "Integrate - Joint Action on integrating prevention, testing and linkage to care strategies across HIV, viral hepatitis, TB and STIs in Europe"
Anni di realizzazione: 2017 - 2021
Finanziato da: cofinanziato dall'Unione Europea nell’ambito del terzo programma sanitario (2014-2020)
Responsabilità scientifica e coordinamento: CHIP, Rigshospitalet, University of Copenhagen, Danimarca – ente capofila
Obiettivo del progetto: progetto che ha previsto il coinvolgimento di 29 partner di 15 paesi europei, volto a favorire l’integrazione delle strategie di testing e linkage to care di HIV, epatiti, IST e TB in Europa. Nello specifico, LILA Milano si è occupata della valutazione della JA (Work Package 3) e dello sviluppo di un sito e una app per smartphone (http://83.212.115.126/?lang=it) sulle strategie di prevenzione combinata per HIV, epatiti e infezioni sessualmente trasmissibili. Nel 2019 è stato ultimato lo sviluppo del sito e della app per smartphones, cui è stato dato il nome di “RiskRadar”; nel novembre 2019 l’Italia ha ospitato a Roma un meeting dei partner di progetto presso la Fondazione Villa Maraini, ed è stato organizzato uno “Stakeholders Meeting” presso il Ministero della Salute, che ha avuto l’obiettivo di presentare i progressi compiuti e discuterne le ricadute sulle politiche sanitarie italiane. Nel 2020 RiskRadar è stata lanciata e sperimentata in tre paesi europei – Croazia, Italia e Lituania, per testare la sua capacità di raggiungere e intercettare gli utenti con messaggi preventivi.
Risk Radar - report conclusivo: Risk Radar - Report on Pilot Results
Pubblicazioni sulla rivista scientifica BMC Infectious Diseases: BMC - Acceptability and useability self test; BMC - Partner Notification; BMC - Risk Radar
Ricerca "EHLF - Discrimination against people living with HIV in healthcare settings"
Anni di realizzazione: 2020-2021
Finanziato da: Gilead Sciences Europe Ltd., ViiV Healthcare
Responsabilità scientifica e titolarità: AIDS Action Europe
Obiettivo del progetto: Nel corso dei 16 mesi di attività il progetto ha previsto la raccolta di dati relativi alla discriminazione delle persone con HIV in ambito sanitario in 10 Paesi europei, tra cui l’Italia. La collaborazione a questa nuova ricerca è inserita nell’ambito del network European HIV Legal Forum – Forum di cui LILA Milano è partner fin dalla sua costituzione e attraverso cui ha già contribuito alla realizzazione di tre precedenti iniziative sulla salute delle persone migranti, delle persone detenute e della criminalizzazione delle persone con HIV in Europa.
Report conclusivo di progetto: ELHF Discrimination - Final Report
Ricerca "‘U = U’: Non rilevabile-Non trasmissibile. Indagine sulla conoscenza e sull’impatto di questa evidenza tra le PLHIV, gli operatori sanitari e la popolazione generale in Italia"
Anni di realizzazione: 2019 - 2021
Finanziato da: Gilead Italia
Responsabilità scientifica e titolarità: Fondazione LILA Milano ONLUS
Obiettivo del progetto: Lo studio ha previsto la raccolta di dati tramite questionari somministrati all’interno di 4 ospedali in altrettante città italiane a persone con HIV, medici e popolazione generale; si è avvalso della collaborazione con alcune sedi LILA (per la somministrazione dei questionari negli ospedali di altre città) e con il Dipartimento di Ricerca Traslazionale e Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia (Sezione di Igiene) dell'Università di Pisa, che ha eseguito l’analisi dei dati e ha preso parte all’interpretazione dei risultati. Il progetto, iniziato nell’ottobre 2019, avrebbe dovuto concludersi nel settembre 2020, ma l’emergenza COVID-19 ha reso impossibile per tutto il 2020 poter entrare negli ospedali per procedere alla raccolta dei dati. È stata quindi chiesta e ottenuta una prima proroga fino al giugno 2021 e, dato il perdurare della crisi pandemica, una seconda e ultima proroga: il progetto si è quindi concluso alla fine di settembre 2021.
Report conclusivo di progetto: U=U - Report conclusivo
Progetto "Linkage to care in HIV. Un ulteriore tassello all’analisi del continuum of care in HIV in Italia"
Anni di realizzazione: 2018 - 2019
Finanziato da: Ministero della Salute
Responsabilità scientifica e titolarità: Istituto Nazionale per le Malattie Infettive L. Spallanzani IRCCS (INMI) – ente capofila
Obiettivo del progetto: La ricerca è stata promossa dalle organizzazioni che compongono la sezione M del Comitato Tecnico Sanitario del Ministero della Salute. LILA Milano ha coordinato il gruppo di lavoro composto dalle organizzazioni partner che hanno aderito al progetto e hanno costituito la Cabina di regia della ricerca insieme a INMI. Background del progetto: le evidenze scientifiche internazionali hanno ampiamente dimostrato che il legame alle cure (Linkage to care – LtC) delle persone che ricevono una diagnosi di infezione da HIV riveste un ruolo determinante nel contrasto alla diffusione dell’infezione. La tempestiva presa in carico del paziente dopo la diagnosi dell’infezione, l’accesso immediato ai trattamenti antiretrovirali (cART) e il raggiungimento della soppressione virologica hanno un impatto positivo sia per le singole persone con HIV in termini di aspettativa e qualità di vita, sia per la collettività in termini di riduzione della diffusione del virus e di contenimento di costi per il SSN.
Obiettivo generale del progetto: valutare le criticità presenti sul territorio italiano in merito al Linkage to Care (LtC) delle persone che ricevono una diagnosi di infezione da HIV.
Obiettivo specifico 1: Analizzare l’entità del ritardato LtC e identificare le caratteristiche delle persone a più alto rischio.
Obiettivo specifico 2: Raccogliere dati sull’esistenza e le caratteristiche di programmi per favorire il LtC.
Obiettivo specifico 3: Analizzare le motivazioni del mancato o ritardato LtC in persone che ricevono una diagnosi di infezione da HIV.
Obiettivo specifico 4: Contribuire alla proposta di soluzioni ed interventi da mettere in atto nei diversi contesti a partire dall’analisi dei dati raccolti sul Linkage to Care delle persone con HIV.
Report conclusivo di progetto: Linkage to Care - Final Report
Progetto "EHLF (European HIV Legal Forum) – Criminalization of HIV non disclosure, exposure and transmission"
Anni di realizzazione: 2018 - 2019
Finanziato da: Merck & Co., Inc. Kenilworth, New Jersey, U.S.A.
Responsabilità scientifica e titolarità: AIDS Action Europe
Obiettivo del progetto: LILA Milano ha preso parte al progetto in qualità di partner italiano nell’ambito del network AIDS Action Europe (AAE), capofila del Forum, che si prefigge di tutelare i diritti delle persone con HIV e marginalizzate nella Regione Europea. La ricerca ha avuto l’obiettivo di indagare attraverso una survey gli aspetti legislativi inerenti la criminalizzazione della non-comunicazione dello stato di positività per HIV, esposizione all’HIV e trasmissione dell’infezione da HIV in 10 Paesi europei: Austria, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca e Romania.
Report conclusivo di progetto: EHLF Criminalisation - Final Report
Progetto "EHLF (European HIV Legal Forum) – Prisons"
Anni di realizzazione: 2018 - 2019
Finanziato da: Gilead Sciences Europe Ltd., ViiV Healthcare
Responsabilità scientifica e titolarità: AIDS Action Europe
Obiettivo del progetto: LILA Milano ha preso parte al progetto in qualità di partner italiano nell’ambito del network AIDS Action Europe (AAE), capofila del Forum, che si prefigge di tutelare i diritti delle persone con HIV e marginalizzate nella Regione Europea. La ricerca ha avuto l’obiettivo di indagare attraverso una survey la condizione e l’accesso ai servizi preventivi, di testing e trattamentali delle persone ristrette nelle strutture detentive di 9 Paesi europei: Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Italia, Macedonia, Spagna e Ukraina.
Report conclusivo di progetto: EHLF Prisons - Final Report
Policy Paper: EHLF Prisons - Policy Paper
Progetto "CSI - Civil Society Involvement in Drug Policy"
Anni di realizzazione: 2016 - 2018
Finanziato da: Commissione Europea (Directorate General Justice)
Responsabilità scientifica e titolarità: Rainbow Group / Correlation Network (Paesi Bassi) – ente capofila
Obiettivo del progetto: Eliminare gli ostacoli che impediscono un effettivo coinvolgimento della società civile (SC) europea nello sviluppo e implementazione delle politiche sulle droghe, sia a livello nazionale, che europeo. Contribuire all’implementazione della European Drug Strategy e degli Action Plans, e al lavoro che ne deriva per la società civile. Migliorare i processi e la qualità degli interventi, e rafforzare l’impatto finale della strategia europea e degli action plan nazionali sullo sviluppo di politiche fondate sulla tutela della salute e dei diritti. Grazie a una SC strutturata e formalizzata, le politiche nazionali possono meglio contribuire alla riduzione dei danni e dei rischi, sia in ambito sanitario che sociale. La SC contribuisce inoltre alla diffusione capillare dei risultati di ricerca, monitoraggio e valutazione e alla migliore comprensione di tutti gli aspetti inerenti il fenomeno droga e del loro impatto, così da fornire solide basi di evidenza per lo sviluppo delle politiche. Per rafforzamento della SC il progetto ha realizzato una ricerca per valutare il coinvolgimento attuale della SC in Europa e sviluppato una road map per le organizzazioni della SC e i decisori politici, che porti all’effettivo coinvolgimento della SC per sviluppare e implementare sperimentalmente 6 piani di azione nazionali dei paesi coinvolti nel progetto.
Report conclusivo di progetto: CSI Final Report
Ricerca “Grado di conoscenza della trasmissione dell’HIV nella popolazione generale, con particolare riferimento all’approccio Treatment as Prevention (TASP) e sugli atteggiamenti nei confronti delle persone che vivono con l’HIV”
Anno di realizzazione: 2013 - 2014
Finanziato da: LILA Bologna e LILA Nazionale
Responsabilità scientifica: Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Obiettivo del progetto: Indagare le conoscenze, gli atteggiamenti e le rappresentazioni rispetto alla percezione del rischio della trasmissione dell’HIV nella popolazione generale, nonché l’analisi dei loro comportamenti sessuali e precauzionali.
Progetto”DETECT-HIV Sperimentazione di interventi e strategie mirati per accompagnare al test per l’HIV soggetti appartenenti ai gruppi a più alto rischio di infezione dell’area metropolitana milanese”
Anno di realizzazione: 2013 - 2014
Finanziato da: Communitiy Award GILEAD
Responsabilità scientifica: Fondazione LILA Milano
Obiettivo del progetto: Mettere a punto un modello di intervento per la diagnosi precoce dell’infezione da HIV tra le popolazioni vulnerabili a Milano
report_conclusivo_community_detect_hiv.pdf
Ricerca “Sperimentazione di un intervento per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV attraverso l’offerta attiva di test rapido salivare”
Anno di realizzazione: 2012 - 2013
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi della Legge Finanziaria 2011
Responsabilità scientifica e titolarità: INMI Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “L. Spallanzani” –
I.R.C.C.S. in collaborazione con Ospedale San Raffaele.
Obiettivo del progetto: valutare l’offerta di test HIV rapido salivare in contesti non convenzionali presso tre tipologie di servizi: community sites; servizi per migranti; servizi per consumatori.
LILA Milano ha coordinato a livello nazionale ANLAIDS, ARCIGAY, CNCA, CARITAS e Circolo M. MIELI e le sedi LILA che hanno aderito alla sperimentazione.
Progetto “Elaborazione di un documento di indirizzo sull’accesso, le strategie di offerta attiva e le modalità di gestione ed esecuzione del test per la diagnosi dell’infezione da HIV attraverso una conferenza di consenso”
Anno di realizzazione: 2011-2012
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi della Legge Finanziaria 2010
Responsabilità Scientifica e titolarità: INMI Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “L. Spallanzani” – IRCCS
Obiettivo del progetto: Il progetto ha reso possibile la realizzazione della Consensus Conference il 19 e 20 aprile 2012. LILA Milano ha curato la ricerca di pubblicazioni e articoli, nazionali e internazionali, di carattere scientifico e psico-sociale, prodotti da ONG.
www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_1265_listaFile_itemName_6_file.pdf
Ricerca: “Progetto Infezione da HIV e consumo di droghe: determinazione di indicatori ECDC (European Centre for Disease Control)”
Anno di realizzazione: 2011-2012
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi della Legge Finanziaria 2010
Responsabilità scientifica e titolarità: Centro Nazionale AIDS - Istituto Superiore di Sanità.
Obiettivo del progetto: l’implementazione di un sistema di monitoraggio e raccolta dati nazionali relativi agli indicatori sociali dello European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) per il monitoraggio dell’andamento dell’infezione da HIV.
Il coordinamento delle azioni nazionali è stato curato da CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza), alle azioni hanno preso parte LILA, Villa Maraini, I ragazzi della panchina, DIANOVA, San benedetto e Gruppo Abele.
www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_1265_listaFile_itemName_0_file.pdf
“Progetto di Ricerca per l’individuazione e la sperimentazione di modelli di intervento atti a migliorare l’adesione al test di screening HIV attraverso il contributo delle Associazioni facenti parte della Consulta di Lotta all’AIDS”
Anno di realizzazione: 2008-2011
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi Legge Finanziaria 2007.
Responsabilità scientifica e titolarità: Istituto Superiore di Sanità – Telefono Verde AIDS
Obiettivo del progetto: analisi dell’accesso al test HIV nei Centri Clinici e Trasfusionali sul territorio italiano e delle procedure e l’individuazione di strategie volte a favorire l’accesso al test in gruppi vulnerabili. LILA Milano ha coordinato le azioni sul territorio nazionale attuate da ANLAIDS, CICA, CARITAS, CNCA, Gruppo Abele, Gruppo Pro-Positivo BETA 2, M. Mieli, Nadir, San Benedetto, NPS.
www.iss.it/binary/publ/cont/undici41web.pdf
Ricerca “Studio socio-sanitario sperimentale per facilitare i percorsi di prevenzione, diagnosi e continuità terapeutica dell’infezione da HIV/AIDS e delle co-infezioni in gruppi socialmente ed economicamente svantaggiati”
Anno di realizzazione: 2008-2010
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi della Legge Finanziaria 2007
Responsabilità scientifica e titolarità: Istituto Nazionale per la Promozione della Salute delle Popolazioni Migranti ed il Contrasto delle Malattie della Povertà (INMP)
Obiettivo del progetto: favorire l’accesso ai percorsi di prevenzione, diagnosi, cura e follow-up (continuità assistenziale) dell’infezione da HIV/AIDS e delle altre infezioni opportunistiche e/o co-infezioni da parte delle popolazioni a maggior rischio di esclusione sociale.
LILA Milano ha coordinato le azioni sul territorio nazionale attuate da ALA, ANLAIDS, Archè, Arcigay, Caritas, Forum AIDS, CNCA, NPS, CICA, Mario Mieli, CEIS, Dianova, CRI, Comunità di S.Egidio, Saman
Ricerca “L’Italia in Europa: studio nazionale basato su indicatori dell’ European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) ”
Anno di realizzazione: 2010-2011
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi della Legge Finanziaria 2009
Responsabilità scientifica e titolarità: Centro Nazionale AIDS - Istituto Superiore di Sanità.
Obiettivo del progetto:Raccordo ed implementazione di un sistema di monitoraggio e raccolta dati nazionali relativi agli indicatori sociali ECDC per il monitoraggio della Dichiarazione di Dublino, attualmente disponibili ma in misura non sufficiente o non totalmente aderente all’indicatore specifico, con particolare attenzione agli indicatori sociali ed individuare possibili azioni volte a superare il gap.
LILA Milano ha coordinato le azioni sul territorio nazionale attuate in collaborazione con Circolo M. Mieli, ANLAIDS, ARCIGAY
www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_1265_listaFile_itemName_2_file.pdf
“Studio sull’efficacia dei programmi di prevenzione rivolti alle persone sieropositive o malate di AIDS ristrette in carcere”
Anno di realizzazione: 2010-2011
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi della Legge Finanziaria 2009
Responsabilità scientifica e titolarità: Università degli Studi di Torino–Dipartimento Scienze Giuridiche
Obiettivo del progetto:Attuare una ricerca quantitativa e qualitativa condotta su un campione rappresentativo di carceri presenti nel territorio nazionale al fine di monitorare le modalità di recepimento del DPCM nelle varie Regioni per ciò che attiene alla tutela della salute delle persone affette da HIV/AIDS.
Il coordinamento delle azioni nazionali è stato curato dal Gruppo Abele, svolte territorialmente da ANLAIDS, Caritas, LILA, CNCA, CICA, Fondazione Villa Maraini, Centro Nazionale Volontariato, NPS Italia.
www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_1265_listaFile_itemName_4_file.pdf
Ricerca “Lo stigma: discriminazioni socialmente trasmissibili”
Anno di realizzazione: 2010-2011
Finanziato da: Ministero della Salute con fondi della Legge Finanziaria 2009
Responsabilità scientifica e titolarità: Dipartimento di Psicologia Applicata dell'Università di Padova
Obiettivo del progetto:Definire il concetto di stigma per un corretto aggiornamento dei fenomeni di macro e micro discriminazione, valutare l’impatto della discriminazione conseguente lo stigma sociale di cui sono portatori i pazienti hiv, individuare azioni capaci di contrastare i fenomeni di discriminazione con specifica attenzione alle fasce più deboli della popolazione
Il coordinamento delle azioni nazionali è stato curato da NPS Italia Onlus, svolte territorialmente da Lila, Gruppo Abele, Archè, Cica, Forum Aids, Circolo Mario Mieli, Villa Maraini, Cnca, Dianova, CNV.
www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_1265_listaFile_itemName_7_file.pdf
“Sperimentazione di procedure facilitate di accesso di test HIV e HCV in gruppi vulnerabili”
Anno di realizzazione: 2010
Finanziato da: Fondazione LILA Milano
Responsabilità scientifica e titolarità: Fondazione LILA MIlano
Obiettivo del progetto. sperimentare la promozione di test HIV e HCV direttamente presso strutture a bassa soglia (Ambulatorio per Migranti Opera San Francesco e Drop In Center per Tossico/Alcol dipendenti) rivolti a questi due gruppi di popolazione vulnerabili (Migranti, PUD/PWID) attraverso l'uso di test salivari rapidi OraQuick advance HIV 1-2 e HCV
La sperimentazione è stata condotta con il supporto del Dipartimento di Malattie Infettive IRCCS San Raffaele e con il Dipartimento di Malattie Infettive Ospedale Sacco, Università degli Studi Milano.
infection_p33.pdf
“Ricerca sulle motivazioni che allontanano dal test di screening: Importanza della incoerenza delle informazioni fornite in Italia sulla infezione da HIV”
Anno di realizzazione: 2007
Finanziato da: VI° Programma Nazionale di Ricerca sull’AIDS
Titolarità: LILA Milano Onlus
Responsabilità scientifica: IPSE Istituto Psicologico Europeo
Obiettivo del progetto: Valutare e aumentare chiarezza e uniformità tra servizi, operatori sanitari e altri addetti ai lavori tra cui le organizzazioni del privato sociale, riguardo alle informazioni disponibili sul territorio italiano relativamente a: comportamenti a rischio; periodo finestra per il test ELISA: possibilità di sottoporsi al test nella tutela dell'anonimato.
Lo studio è stato condotto in collaborazione con IPSE e LILA Nazionale
ricerca_motivazioni_test.pdf
“Ricerca sulle motivazioni all’assunzione di rischi consapevoli nei comportamenti sessuali della popolazione omo-bisessuale (MSM)”
Anno di realizzazione: 2006-2007
Finanziato da: Progetto di Ricerca “L’infezione da HIV e l’AIDS: Prevenzione e Comunicazione” dell’Istituto Superiore di Sanità
Titolarità: LILA Milano Onlus
Responsabilità scientifica: IPSE Istituto Psicologico Europeo
Dopo i risultati valutati positivamente della ricerca realizzata nel 2005 viene finanziata un’estensione dello studio con nuove azioni focalizzate sull’uso degli strumenti telematici
Obiettivo del progetto: studiare le motivazioni che inducono i MSM (maschi che fanno sesso con maschi) ad avere consapevolmente rapporti a rischio e attivare azioni di prevenzione con il coinvolgimento diretto di persone appartenenti alla comunità gay.
Lo studio è stato condotto in collaborazione con IPSE, LILA Nazionale, ARCIGAY Nazionale e Circolo di Cultura Omossessuale Mario Mieli di Roma
progetto_prevenzione_e_comunicazione.pdf
“Ricerca sulle motivazioni che portano la popolazione omo-bisessuale (MSM) alla pratica consapevole di comportamenti sessuali a rischio”
Anno di realizzazione: 2005
Finanziato da: V° Programma Nazionale di Ricerca sull’AIDS
Titolarità: LILA Milano Onlus
Responsabilità scientifica: IPSE Istituto Psicologico Europeo
Obiettivo del progetto: studio delle motivazioni che inducono i MSM (maschi che fanno sesso con maschi) ad avere rapporti a rischio di infezione da HIV e la realizzazione di materiali di prevenzione e riduzione dei rischi da pubblicare su siti web rivolti ai MSM alla luce dei dati epidemiologici italiani e internazionali che indicavano ormai da alcuni anni la ripresa della diffusione del virus HIV tra la MSM.
Lo studio è stato condotto in collaborazione con IPSE, CIG ARCIGAY Milano e Circolo di Cultura Omossessuale Mario Mieli di Roma
report_iss_2005_v_pnra.pdf